ODONTOIATRIA PEDIATRICA

Empatia e professionalità

Uno sviluppo armonico della bocca comincia dall’infanzia

Il Centro Odontoatrico Niradent da sempre si occupa di odontoiatria pediatrica ed è attento alle valutazioni ortodontiche infantili: i bimbi vengono messi a loro agio in una area a loro dedicata per prenderci cura della loro bocca con professionalità e passione. L’odontoiatria pediatrica e preventiva è la più empatica fra le branche della medicina dentale . Con i pazienti di tutte le età, a maggior ragione con i bambini, è estremamente importante instaurare un buon rapporto fin da subito allo scopo di insegnare loro, sotto forma di gioco/imparo, la prevenzione dentale, creando così un imprinting positivo con il professionista evitando un rifiuto. La  alleanza terapeutica coi genitori è alla base di un rapporto sinergico e collaborativo per mantenere una buona salute orale dei denti dei più piccoli. Infatti i genitori e i bambini fin dalla più tenera età, possono essere istruiti ed imparare l’abitudine a spazzolare i denti. La carie in età pediatrica è legata al bilancio tra igiene orale, alimentazione e resistenza dei tessuti dentali: lo spazzolamento quotidiano dei denti e le corrette e bilanciate abitudini alimentari proteggono a lungo termine da carie premature e malattia gengivale .

È indispensabile che i denti da latte colpiti da carie recuperabili siano sempre curati, perché devono durare fino al momento in cui fisiologicamente verranno sostituiti (esfoliazione). Se a causa di traumi o carie i denti da latte vengono precocemente persi, è spesso necessaria l’applicazione di apparecchi per mantenere lo spazio; potrebbero altrimenti crearsi probabili complicazioni nell’eruzione dei denti permanenti.

La dentatura da latte (denti decidui ) è temporanea e costituita da 20 denti: sono simili ai permanenti, sono composti da una corona (parte emergente) e da una o più radici a seconda del dente, che servono a dare stabilità durante la masticazione. A partire dai 5 anni e mezzo inizia il riassorbimento delle radici degli incisivi decidui che acquistano mobilità sino a quando cadono favorendo la fuoriuscita del sostituto permanente.

Il primo molare permanente spunta verso i 6-7 anni, si tratta generalmente di un molare che esce posteriormente al secondo molare da latte. Attenzione: poiché non sostituisce altri denti viene spesso confuso con un dente da latte e non riceve sempre le attenzioni adeguate alla sua importanza (spazzolamento e accurato controllo della carie e sigillatura preventiva).

È consigliabile intervenire preventivamente istruendo le mamme in gravidanza, e successivamente far visitare il bambino dal pedodontista appena nato, per consigliare alla mamma gli atteggiamenti più indicati durante la fase dell’allattamento fino all’eruzione dei primi elementi (6/8mesi), allo scopo di monitorare il ritmo eruttivo e, almeno una o due volte l’anno, monitorare lo sviluppo del massiccio facciale e intercettare negli anni la presenza di anomalie dei denti e dello smalto (ipoplasie, amelogenesi imperfetta, MIH), abitudini viziate e malocclusioni (per esempio succhiamento del dito, deglutizione atipica , palato stretto, prognatismo e altri).